PESCE SEGA DAL ROSTRO LUNGO
Anoxypristis cuspidata
LATHAM, 1794
Ordine: Rajiformes Famiglia: Pristidae
 
Dimensioni medie: 350 cm.
Dimensioni massime: 600 cm.
Distribuzione: in tutti i mari tropicali e sub-tropicali.
Colorazione: grigio scuro con riflessi bluastri, ventre chiaro.
Riproduzione: ovovivipara.
Rapporti con l'uomo: pericoloso se viene toccato o calpestato inavvertitamente.
Valore commerciale: viene pescato per venderne la sega come trofeo.
 
Denti: sul rostro sono presenti da 18 a 22 paia di denti laterali piccoli e piatti, nella bocca diverse file di piccoli denti aguzzi.
 
Note: razza dal corpo slanciato, caratterizzata da un prolungamento della mandibola superiore, dotato di coppie di denti laterali, che viene utilizzato per ferire mortalmente le prede. Le pinne dorsali sono due, alte e situate in posizione arretrata, la pinna anale è assente. La pinna caudale ha il lobo inferiore allungato. Vive vicino ai fondali e si nutre di piccoli pesci e cefalopodi.
I pesci sega sono razze e si differenziano dai pur simili squali sega per le loro maggiori dimensioni, per i denti sul rostro della stessa grandezza, per l'assenza di barbigli e per la presenza di branchie ventrali.
 
 
PESCE SEGA COMUNE
Pristis pristis
LINNEO, 1758
Ordine: Rajiformes Famiglia: Pristidae
 
Dimensioni medie: 200cm.
Dimensioni massime: raggiunge i 500 cm.
Distribuzione: Atlantico orientale e Mediterraneo.
Colorazione: dorso bruno-verdastro, ventre chiaro.
Riproduzione: vivipara.
Rapporti con l'uomo: pericoloso se viene toccato o calpestato inavvertitamente.
Valore commerciale: viene pescato per venderne la sega come trofeo.
 
Denti: sul rostro sono presenti da 16 a 20 paia di denti laterali di media taglia, nella bocca diverse file di piccoli denti aguzzi.
 
Note: razza dal corpo massiccio, con due pinne dorsali di taglia simile. E' caratterizzata da un prolungamento della mandibola superiore, dotato di coppie di denti laterali, che viene utilizzato per la cattura delle prede. La pinna caudale non ha il lobo inferiore e quella anale è assente. Nuota vicino ai fondali, dove si nutre di piccoli pesci ed invertebrati. I pesci sega sono razze e si differenziano dai pur simili squali sega per le loro maggiori dimensioni, per i denti sul rostro della stessa grandezza, per l'assenza di barbigli e per la presenza di branchie ventrali.
 
 
PESCE SEGA DAI DENTI PICCOLI
Pristis pectinata
LATHAM, 1794
Ordine: Rajiformes Famiglia: Pristidae
 
Dimensioni medie: 350 cm.
Dimensioni massime: raggiunge i 600 cm.
Distribuzione: in tutti i mari tropicali e sub-tropicali. Mediterraneo?
Colorazione: dorso grigio con riflessi verdastri, ventre chiaro.
Riproduzione: ovovivipara.
Rapporti con l'uomo: pericoloso se viene toccato o calpestato inavvertitamente.
Valore commerciale: viene pescato per venderne la sega come trofeo.
 
Denti: sul rostro sono presenti da 20 a 34 paia di piccoli denti laterali, nella bocca diverse file di piccoli denti aguzzi.
 
Note: razza dal corpo slanciato caratterizzata da un prolungamento della mandibola superiore, dotato di coppie di denti laterali, che viene utilizzato per ferire mortalmente le prede. Le due pinne dorsali sono triangolari, situate in posizione arretrata, la pinna anale è assente. La pinna caudale non ha il lobo inferiore. Vive in acque marine, lacustri ed in prossimità di estuari, le sue prede sono costituite da invertebrati. I pesci sega sono razze e si differenziano dai pur simili squali sega per le loro maggiori dimensioni, per i denti sul rostro della stessa grandezza, per l'assenza di barbigli e per la presenza di branchie ventrali.
 
 
PESCE SEGA DAI DENTI LARGHI
Pristis microdon
LATHAM, 1794
Ordine: Rajiformes Famiglia: Pristidae
 
Dimensioni medie: 200 cm.
Dimensioni massime: raggiunge e supera i 650 cm.
Distribuzione: in tutti i mari tropicali.
Colorazione: dorso marrone chiaro con riflessi verdastri, ventre chiaro.
Riproduzione: ovovivipara.
Rapporti con l'uomo: pericoloso se viene toccato o calpestato inavvertitamente.
Valore commerciale: viene pescato per venderne la sega come trofeo.
 
Denti: sul rostro sono presenti da 14 a 23 paia di denti laterali grandi e larghi, nella bocca diverse file di piccoli denti aguzzi.
 
Note: razza dal corpo massiccio, con il muso piuttosto corto e largo. E' caratterizzata da un prolungamento della mandibola superiore, dotato di coppie di denti laterali, che viene utilizzato per la cattura delle prede. Le due pinne dorsali sono triangolari e situate in posizione arretrata, la pinna anale è assente. La pinna caudale ha il lobo inferiore poco sviluppato. Nuota vicino al fondo in acque che vanno da 3 a circa 50 m di profondità e si ciba di piccoli pesci e cefalopodi.
I pesci sega sono razze e si differenziano dai pur simili squali sega per le loro maggiori dimensioni, per i denti sul rostro della stessa grandezza, per l'assenza di barbigli e per la presenza di branchie ventrali.
 
 
PESCI CHITARRA
Rhinobatos sp.
LATHAM, 1794
Ordine: Rajiformes  Famiglia: Rhinobatidae
 
Dimensioni medie: 40 cm.
Dimensioni massime: 100-130 cm.
Distribuzione: coste occidentali dell' Africa, Atlantico orientale ed occidentale, Mediterraneo (per il pesce chitarra comune Rhinobatos rhinobatos).
Colorazione: dorso da bruno verdastro a grigio bruno, in alcune specie con macchie marroni e grigio-blu. Il ventre è color crema.
Riproduzione: ovovivipara.
Rapporti con l'uomo: inoffensivi.
Valore commerciale: vengono pescati raramente.

Denti: piccoli, generalmente piatti, destinati allo schiacciamento delle prede.

Note: le razze appartenenti alla famiglia Rhinobatidae sono caratterizzate da un corpo molto appiattito, due pinne dorsali disposte in posizione più arretrata delle pinne ventrali ed una pinna caudale sprovvista del lobo inferiore. Sono dotate di un rostro appuntito ed appiattito. Nuotano vicino al fondo, principalmente sabbioso e fangoso, da 75 fino a 200 m di profondità, predando piccoli pesci, molluschi, crostacei ed echinodermi. Queste razze sono più numerose ma di dimensioni minori rispetto a quelle appartenenti alla famiglia Rhinidae.


PESCE CHITARRA DALLA BOCCA RICURVA
Rhina ancylostoma
BLOCK & SCHNEIDER, 1801
Ordine: Rajiformes  Famiglia: Rhinidae
 
Dimensioni medie: 140 cm.
Dimensioni massime: 260 cm.
Distribuzione: Indopacifico.
Colorazione: adulti con dorso da grigio-blu a bruno con piccole macchie bianche, ventre color crema. Gli esemplari giovani hanno una fascia bruna tra gli occhi e macchie bianche soltanto sulle pinne pettorali.
Riproduzione: ovovivipara.
Rapporti con l'uomo: inoffensivo.
Valore commerciale: viene pescato raramente.

Denti: piccoli, con più file funzionali, destinati allo schiacciamento delle prede.

Note: razza di forma molto particolare, con una testa arrotondata e massiccia ed un corpo tarchiato. Sul dorso sono presenti forti carene spinose. Le pinne pettorali sono larghe e la caudale ha il lobo inferiore molto sviluppato, caratteristica che la fa nuotare come uno squalo. Vive vicino al fondo a profondità che vanno dai 3 ai 90 m cibandosi di invertebrati. Rhina ancylostoma appartiene alla famiglia Rhinidae, grandi razze con corpo e testa larghi ed appiattiti ed una potente coda simile a quella degli squali. Anche le grandi pinne dorsali ricordano quelle degli squali, elemento che può provocare confusione nella identificazione di queste razze.
 

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Marco Angelozzi 
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